CA156585
ROMA
Vittorio Emanuele II, 1849-1878. Medaglia 1878 opus A. Restelli.
Æ gr. 219,55 mm 75,8
Dr. VITTORIO - EMANUELE II RE. Testa nuda a s.; sotto, A RESTELLI INC / TORINO. Rv. RICORDO AGLI ITALIANI / S E IL MARCHESE MAFFEI (inciso). NATO / A TORINO / XIV MARZO MDCCCXX / RE DI SARDEGNA / XXIII MARZO MDCCCXLIX / RE D’ITALIA / XVII MARZO MDCCCLXI / MORTO A ROMA / IX GENNAIO MDCCCLXXVIII / PADRE DELLA PATRIA. Iscrizione dispos
Rarissima. q. FDC
Medaglia in ricordo del primo re d’Italia.
Il marchese Carlo Alberto Ferdinando Maffei di Boglio (Torino, 25 marzo 1834 – San Pietroburgo, 15 maggio 1897) è stato un diplomatico e politico italiano, deputato nella XIV legislatura del Regno d'Italia e due volte Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri.
Entrò nella carriera diplomatica nel 1855, fu segretario di Camillo Benso conte di Cavour nel 1860, in occasione dell'entrata di Vittorio Emanuele II in Toscana e in Emilia. Divenne poi segretario di legazione a Londra, con Vittorio Emanuele Taparelli d'Azeglio, e ad Atene.
Fu due volte, con Benedetto Cairoli, Segretario generale degli Esteri (1878 e 1879-81) e prese le redini della politica estera italiana durante il congresso di Berlino e la crisi di Tunisi. Tra i due incarichi, fu eletto deputato alla Camera per il collegio di Torino e sedette ai banchi della Sinistra storica.
Negli ultimi anni fu plenipotenziario a Madrid (1887) e a Copenaghen (1887-90), ministro a Bruxelles (1890-95) e ambasciatore a Pietroburgo (1895-97), ove morì.