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NAPOLI - REGNO DELLE DUE SICILIE
Gian Lorenzo Bernini (pittore, scultore, urbanista), 1598-1680. Medaglia 1832 opus V. Catenacci e A. Arnaud.
Æ gr. 42,07 mm 40,9
Dr. BERNINVS PICTVRA SCVLPTVRA ARCHITECTONICE PRAESTAS. Busto a s.; sotto, V CATENACCI SCVLP. Rv. NEPOLI NATCI I XCVIII OB ROMAE CI I CLXXX. Trespolo con attrezzi da scultore, da architetto, sgabello con tavolozza e pennelli; sotto, A ARNAUD SCUL.
D’Auria 173; Ricciardi -.
q. FDC
Per la serie degli uomini illustri del Regno delle Due Sicilie.
Gian Lorenzo Bernini (Napoli 1598–Roma 1680) Dominatore del secolo in cui
visse, con la sua personalità, il suo genio, le sue imprese artistiche, Gian Lorenzo
Bernini è stato per Roma e per il Seicento quello che Michelangelo Buonarroti
è stato per il secolo precedente. Nacque a Napoli il 7 dicembre 1598 dove il
padre Pietro, sculture, e la madre Angelica Galante si erano da poco trasferiti.
Nel 1606 la famiglia fece ritorno a Roma e Pietro ottenne la protezione del
cardinale Scipione Borghese. In questo contesto ci fu occasione per il giovane
Bernini di mostrare il suo precoce talento. Gian Lorenzo si formò alla bottega
del padre e con lui realizzò i primi lavori. Le opere del Bernini definirono la sua
personalità, forte degli insegnamenti del padre ma nello stesso tempo innovatore
dello spirito di tutta una generazione. E’ ancora giovanissimo quando papa
Urbano VIII Barberini, con il quale l’artista stabilirà un durevole e proficuo
rapporto di lavoro, gli commissionò il Baldacchino di S. Pietro (1624-1633),
un colosso bronzeo di quasi trenta metri. Nel 1629 Papa Urbano VIII nominò
Bernini architetto sovrintendente alla Fabbrica di S. Pietro. Poichè le fontane
furono un prodotto tipico del gusto barocco, Bernini ne inaugurò una nuova
tipologia, quella a vasca ribassata. Sempre per il papa esegue la Fontana del
Tritone in Piazza Barberini e la Fontana della Barcaccia in Piazza di Spagna, a
Roma. Nel 1644 moriva papa Urbano VIII e si scatenarono le gelosie rivali tra
Bernini e Borromini, con il quale ebbe ripetuti attacchi e polemiche in occasione
dei lavori per la facciata di Palazzo Barberini. Nel 1656 Bernini progettò il
colonnato di San Pietro, compiuto nel 1665 con le 96 statue del coronamento.
Nel 1665 si recò in Francia per eseguire il busto di Luigi XIV. Rientrato in Italia
portò a compimento i lavori in San Pietro